MAXXI Museo nazionale delle arti del XX secolo, Roma
Praticare l’arte per fare del bene. È questo l’obiettivo dell’artista tedesco Dieter Nuhr che, dopo il successo ottenuto alla Biblioteca Marciana di Venezia durante l’ultima “Biennale”, torna in Italia per esporre le sue opere.
Dal 2 al 29 maggio 2023, lo spazio angolare del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma – ospiterà Circondato da Lontano, la mostra personale di Dieter Nuhr, a cura di Dirk Geuer. Organizzata in collaborazione e a beneficio della Fondazione YOU – Education for Children in Need, e sponsorizzata dalla Fondazione Brost, il progetto espositivo presenta 28 fotografie e dipinti modificati digitalmente, alcuni dei quali di grandi dimensioni e dal carattere marcatamente pittorico.
Oltre alle opere fotografiche, la mostra presenta anche disegni digitali di adulti e bambini incontrati durante i viaggi in India, Myanmar e Senegal, tra cui alcuni parenti dell’artista, inseriti in spazi geometrici delineati da linee verticali e orizzontali.
La mostra è stata inaugurata alla presenza dell’artista e dell’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder, dell’ambasciatore tedesco Viktor Eibling, dell’ambasciatrice speciale per l’UNESCO Ute-Henriette Ohoven e del presidente della Fondazione Brost, Bodo Hombach.
Dice l’artista: “Dopo le mie esibizioni a Hagen, Venezia e Dakar, essere invitato qui a Roma, che è stata il centro della cultura per più di 2000 anni, lo considero un segno di speciale apprezzamento nei miei confronti. In passato, la cultura si spostava da Roma al mondo e ora, al contrario, sono chiamato a portare il mondo a Roma. Le mie fotografie provengono da tutti e cinque i continenti, compresa la mia terra d’origine, contrapponendo lo spazio culturale urbano alla bio-diversità globale dei paesaggi, mostrando la bellezza della natura e del mondo senza ignorare il fatto che ci sono miseria, sofferenza e mancanza di cibo anche in luoghi bellissimi. È quindi un onore per me aiutare con tutto il cuore tutti questi bambini bisognosi sostenendo con le mie mostre i progetti della Fondazione YOU”.
L’artista
Dieter Nuhr è nato a Wesel, in Germania, nel 1960 e vive e lavora a Düsseldorf, Berlino e Ibiza. È un artista versatile, attivo in diversi campi artistici; nelle sue opere esplora i temi della familiarità e dell’estraneità, della distanza e della vicinanza. Per anni è stato un brillante conduttore televisivo, comico e satirico, che lo ha portato a raggiungere una chiara fama nazionale; ma, allo stesso tempo, Nuhr ha perseguito una seria formazione in campo artistico.
Dal 1981 al 1987 ha studiato pittura all’Università di Essen. Tuttavia, mentre negli anni ’90 era ancora impegnato con i pennelli e la pittura a olio, si è avvicinato al mondo della fotografia e oggi le sue opere combinano elementi pittorici e fotografici con l’aiuto delle moderne tecnologie.
Dal 2020 lavora alla rielaborazione grafica delle proprie foto scattate durante i suoi viaggi con l’aiuto di programmi digitali. Nel 2022 ha realizzato la sua prima presentazione pubblica di design grafico, che ha avuto luogo al Museo Osthaus di Hagen, in Germania.
La tecnica
L’arte di Nuhr è caratterizzata dal desiderio di esplorare e sperimentare il mondo come un unico ambiente, mostrando però una visione poco chiara di esso, tipica dei ricordi. I dipinti reinventano la realtà che si dissolve nella mente umana per diventare ricordi. Consapevole della propria esperienza incompleta del mondo, l’artista si chiede “Che cos’è?” e “Che cosa rimane?”. Sottoponendo i suoi scatti a processi pittorici digitali, riesce a rendere visibile il ricordo di un’immagine così come la si sente impressa nella memoria, allontanandosi dalla sua forma reale. La dissolvenza della foto sotto le pennellate di colore ci dà così la percezione non della realtà dell’immagine, ma della sua soggettivazione. L’uso di pennellate di colore digitali sovrapposte copre la foto originale, creando una composizione nuova e distante dall’originale, analoga alla pittura del XXI secolo. Nuhr trae ispirazione per le sue opere dai suoi viaggi nel mondo; con la sua macchina fotografica ha già visitato più di 100 Paesi, ritraendone i paesaggi, gli edifici e le persone.
L’artista si è distinto con una mostra personale organizzata dall’Associazione per l’Arte in Pubblico Dirk Geuer, dove le opere ispirate ai suoi viaggi in Islanda, Messico, Botswana, Egitto, Armenia, Brasile, Nepal e Perù sono state contrapposte a una serie di scatti realizzati nella regione tedesca della Ruhr.
Basandosi sulla sua esperienza di viaggiatore, con le sue opere fotografiche e i suoi dipinti digitali, Nuhr mette in luce non solo gli aspetti più belli della vita, ma anche il suo lato più oscuro. Proprio per questo motivo, l’artista decide di sostenere con le sue opere i progetti della You – Foundation, Education for Children in Need, fondata dall’ambasciatrice speciale dell’UNESCO Ute-Henriette Ohoven nel 2002.
Una mostra itinerante
Il progetto delle opere di Nuhr intitolato “Surrounded by Distance” è una mostra itinerante di cui Roma è la quarta tappa. Il lancio di questa mostra internazionale è avvenuto nella primavera del 2022 presso l’Osthaus Museum di Hagen, in Germania. La seconda tappa è stata alla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, in concomitanza con la 59ª Biennale Internazionale d’Arte.
Poi, tra novembre e dicembre dello scorso anno, è stata ospitata al Museo Theodore Monod di Arte Africana di Dakar, in Senegal, sotto il patrocinio dell’Ambasciatore tedesco in Senegal, Sönke Siemon. Poi, dopo la tappa romana, dall’8 ottobre 2023 la mostra tornerà in Germania, nel prestigioso Ludwig Museum di Coblenza.
Oltre alle principali testate giornalistiche locali e nazionali, hanno partecipato al vernissage anche numerosi volti noti, tra cui: Lucrezia Lante della Rovere, Alba Parietti, Giovanna Cicutto.
